mercoledì 27 giugno 2007

La ragazza ideale di Fede


Fino a qualche tempo fa, adolescente che si sentiva indistruttibile e baricentro della creazione, avevo una concezione diversa dell’amore. Mi sembrava che tutto mi fosse dovuto, in quanto persona privilegiata, forse in quanto Raskolnikov in attesa di uccidere la propria usuraia. Oggi sto riflettendo su tante cose, su come un fardello di aspettative troppo pesante possa alla fine schiacciare chi lo sopporta e su come la capacità di amare si muova parallelamente alla capacità di rinunciare all’amore per se stessi. Fatto sta che mi trovo finalmente ad ammirare qualcuno. Non Irene, in cui vedevo lo specchio di me stesso, e nemmeno la solita Bella che vuoi conquistare per sentirti un vincente (che Dio ci perdoni tutte le volte che usiamo questo termine del cazzo), ma una donna vera, che calca vere orme sulla nera terra. Per ovvie ragioni di riservatezza non dirò il nome di questa ragazza, ma in fondo può funzionare bene anche solo come esempio, perché importa solo che esista e che esistano le sensazioni che ha provocato in me. Eccovi dunque la descrizione della mia donna ideale. Mora, con la pelle un po’ scura, che profumi di estate, deve amare il suo lavoro ed avere un lavoro serio, non sentire la necessità di appoggiarsi a me nella più banale difficoltà, deve capire ciò che dico, ma non sempre approvarlo, amare il sesso e la natura e ascoltare la musica senza voler evadere dal mondo, perché a lei questo mondo piace, le piacciono i gatti e gli uccellini, il traffico lento, la domenica, la fila alla banca, la pubblicità, la pioggia... Insomma non dev’essere un giocattolo inutile che metti nella cristalliera di casa per farlo ammirare dagli amici, né un’intellettuale ipocondriaca schifata da tutto: devo poterla percepire come una persona migliore di me, magari senza che me lo faccia pesare troppo... e poi quando sono triste mi dia i bacetti... :-)

5 commenti:

1Co ha detto...

Onorato della tua amicizia.

Fede ha detto...

Grazie vecchio, anch'io.

Anonimo ha detto...

e quando le chiederai di sposarti ti inginocchierai davanti a lei (e ai muratori) prendendole la mano...e le prometterai amore eterno...

Fede ha detto...

Eheheh...citazione accessibile a pochi...

Il nero ha detto...

non posso essere io la tua donna ideale?? Come colori ci azzecco perfettamente..