sabato 29 dicembre 2007
le cose minute
PAESAGGIO
Mattina
Ha una corona di freschi pensieri
Splende nell'acqua fiorita.
Meriggio
Le montagne si sono ridotte a deboli fumi e l'invadente desero formicola d'impazienza e anche il sonno turba e anche le statue si turbano.
Sera
Mentre infiammandosi s'avvede ch'è nuda, il florido carnato nel mare fattosi verde bottiglia, non è più che madreperla.
Quel moto di vergogna delle cose svela per un momento, dando ragione all'umana malinconia, il consumarsi senza fine di tutto.
Notte
Tutto si è esteso, si è attenuato, si è confuso,
fischi di treni partiti.
Ecco appare, non essendoci più testimoni,
anche il mio vero viso, stanco e deluso.
(Giuseppe Ungaretti)
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