mercoledì 3 settembre 2008

Essere e me


Ho fatto un'esperienza di trasmigrazione mentale lungo la quarta dimensione dello spazio-tempo.

In breve, ho passato la serata a rileggere il mio vecchio blog. 

Na figata. Non tanto per la qualità delle robe che c'erano scritte, per altro misera, ma per le reminescenze che questa lettura mi ha suscitato. E' fantastico viaggiare nei pensieri, le preoccupazioni, le emozioni del passato. Riesco perfino a sentire l'odore di alcuni passaggi, l'atmosfera che mi circondava in tante situazioni, in tanti momenti. Proust insegna.

E' come nella foto. Percepisco il mio passato come un me autonomo, una persona fisica, formata, che cresce con l'archiviazione delle mie esperienze. E' una garanzia perchè mi permette di guardare solo avanti, di non aver paura. Lui si fa la sua vita e io affronto tutto fidandomi di lui, del mio passato, di quello che ho fatto, delle persone che ho incontrato, a cui voglio bene. Se vado d'accordo con lui so di poter stare tranquillo, ma se facessi una cazzata, una grossa, non so proprio come potrei andare avanti. Lui, il mio passato, è ciò che più mi condiziona e mi guida in quello che faccio ogni giorno.

Fine vaneggiamenti. 

Ma ora live, in diretta dal passato, conversazione poetica tra me e il RCVDF. Pour vu.

(0.31) ernesto: ma domani alle 9 o alle 10
(0.31) ernesto: ?
(0.32) 1Co: haaaaaaaaaa
(0.32) 1Co: leva sta photo
(0.32) 1Co: minchia magnum pignanum
(0.32) 1Co: hmmm
(0.32) 1Co: domani alle 10
(0.32) ernesto: ahahaha
(0.32) ernesto: è bellissima dai!
(0.33) 1Co: ascolta
(0.33) ernesto: dimmi
(0.33) 1Co: volevo ringraziarvi x oggi
(0.33) ernesto: per cosa?
(0.33) 1Co: mi viene spontaneo parlarvi delle mie cose
(0.33) 1Co: ed è strano xk lo faccio davvero di rado
(0.33) 1Co: xo mi avete aiutato
(0.33) ernesto: ma perchè ci troviamo bene assieme
(0.34) 1Co: gia
(0.34) ernesto: sai, a volte ho paura che possa finire
(0.34) ernesto: non so che per qualche stronzata litighiamo
(0.34) 1Co: basta l'ascolto o anche solo dire qualke cazzata k aiuta
(0.34) ernesto: è vero
(0.34) ernesto: anche tu mi ascolti sempre
(0.34) 1Co: nn so
(0.34) 1Co: speriamo di no
(0.34) ernesto: è bello sapere che c'è qualcuno disponibile
(0.35) 1Co: ma se accadesse sono sicuro che troveremmo il modo col tempo di risistemare tutto
(0.35) ernesto: oggi ho parlato con questo mio amico, a lungo
(0.35) ernesto: speriamo
(0.35) ernesto: ho riflettuto molto anche da solo
(0.35) ernesto: è ho pensato e scritto:
(0.36) ernesto: La cosa più agghiacciante dell'amore, pensare che c'è qualcuno al mondo che in questo momento si sta augurando che tu stia bene, che tu sia felice
(0.36) ernesto: è terribile cazzo
(0.36) 1Co: è profondo
(0.36) ernesto: come è possibile volersi perdere una cosa del genere?
(0.36) ernesto: :\

2 commenti:

Il nero ha detto...

E' bello ricordarsi quanto sia importante saper ascoltare. Se stessi e gli altri. \0/

Fede ha detto...

"come è possibile volersi perdere una cosa del genere?"