mercoledì 5 novembre 2008

Non più contro

Speranza, energia, entusiasmo, gioia, intraprendenza, forza, passione, coraggio e ancora tanta di quella roba che potrei rimanere qui a scrivere un'altra notte. Come quella che ho passato ieri a seguire la consacrazione di una delle più belle pagine di storia che abbia vissuto.

Ancora adesso sento nella pelle le vibrazioni positive che avvertivo ieri sera, la voglia di liberare un sorriso che troppe volte è stato spento dalla mediocrità e dal cinismo. Yes we did. L'abbiamo fatto. Io mi sento parte. Sbaglio? Secondo me no.



Ho il dovere di sentirmi parte, di crederci, di contagiare le persone che sono accanto a me con questo senso di fiducia che sta facendo il giro del mondo. La fiducia che milioni di persone hanno affidato a un uomo, ma che, in realtà, hanno ritrovato in se stessi. Dopo anni di paura e di compromesso, ora è possibile costruire un mondo migliore.

Chi non ci crede mai, chi molla prima di cominciare, chi preferisce vederti triste con lui piuttosto che essere felici assieme, chi riesce a farti smorzare una risata, chi esiste anzichè vivere, chi ti dice che ci hanno provato in tanti e fallirai anche tu, chi non fa mai niente per niente, chi non si fida se non lo vede, ora potete farne parte anche voi. Basta essere contro. L'opposizione e il contrasto non servono a nulla se non si offre un'alternativa migliore. Ora c'è. E non sono mai stato così felice, nel mio piccolo, di farne parte.


pS: A.Nal vi siete resi conto che abbiamo scritto tutti, chi in questo blog, chi altrove, le stesse parole: "Per quel che vale, ..."

Vale tanto ragazzi. Lo faremo valere.

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