martedì 16 marzo 2010

"Non vivere nella contemporaneità è la ragione principale per cui ci si ritrova ad avere opinioni imbecilli su di essa" G.S.

1 commento:

Fede ha detto...

guarda, io sono convinto che il bisogno di alzare in questo modo i toni del discorso, di usare immagini così vivide e concetti così demagogici costituisca una prova inconfutabile della nullità conoscitiva del proprio scritto.

inoltre sulla scelta ferrariana dell'espressione "le patte gonfie delle mutande adolescenti" Freud avrebbe avuto qualcosa da dire. oh sì, il buon vecchio Freud non avrebbe taciuto affatto.